Lavoro e benessere: soluzioni d’arredo per fare movimento in ufficio

Il nemico numero uno del benessere è la vita sedentaria. Ecco perché è tanto importante fare un po’ di movimento anche lavorando alla scrivania. Ma come fare ‘esercizi di attività fisica” in ufficio, stando seduti 8h al giorno per 5 giorni alla settimana, ed evitare così problemi all’apparato muscolo-scheletrico? 

In questo post non proporrò soluzioni surreali o poco applicabili quali tapis roulant collegati al pc o introdurre corsi di fitness per aziende, ma voglio parlarvi di un tavolo che risponde in maniera dinamica alle esigenze di chi lo utilizza, permettendo un po’ di sano movimento in ufficio: vi presento il sit standing desk. 

Cosa si intende per sit standing desk? 

Movimento e variazione di posizione: ecco le parole chiave di uno standing desk, tavolo da ufficio ad altezza regolabile (fino a 120/30cm di altezza) che offre un’alternativa alla tradizionale seduta statica.

I sit standing desk sono dei particolari piani di lavoro dinamici che offrono l’opportunità di svolgere la propria attività di lavoro alternando la posizione seduta (sit) a quella semieretta ed eretta (standing). Una tendenza importata dagli Stati Uniti e già molto diffusa in Nord Europa, ed oggi sempre più apprezzata anche in Italia.

Sit stand e normativa: quando il benessere è a prova di legge 

La normativa EN 527-I DEL 2011 stabilisce i “Requisiti dimensionali per scrivanie e tavoli da lavoro per ufficio”. 

Questa norma classifica le scrivanie in quattro tipologie: 

• Tipo A: postazioni di lavoro ad altezza regolabile continua (anche dall’utente); 
• Tipo B: scrivanie ad altezza selezionabile (solo al momento dell’installazione); 
• Tipo C: piani da lavoro ad altezza fissa; 
• Tipo D: desk ad altezza regolabile/selezionabile, ma con un intervallo di regolabilità ridotto. 

Le scrivanie per ufficio appartenenti al gruppo A, come le nostre sit standing desk, sono le più performanti, in quanto permettono un’ampia possibilità di regolazione in totale autonomia. Con queste postazioni di lavoro è possibile modificare la postura del lavoratore in qualsiasi momento. 

Di seguito le dimensioni: 

• Posizione seduta da 650 mm a 850 mm; 
• Posizione solo in piedi da 950 mm a 1250 mm; 
•  Posizione seduta e in piedi da 650 mm a 1250 mm. 

I benefici del lavorare in piedi 

Diversi studi scientifici hanno confermato che lavorare in piedi aiuta a riattivare il metabolismo dopo la pausa pranzo e a contrastare la sonnolenza che ne deriva. Senza poi tenere conto del beneficio cardine, che consiste in un minor carico su collo, spalle e schiena. I sit standing desk si confermano in sostanza, una valida soluzione contro il “mal di schiena da scrivania” e per ri-attivare la circolazione. 

Che tu sia un proprietario d’azienda, arredatore, progettista o produttore di soluzioni d’arredo, è fondamentale adottare una nuova mentalità e osservare il mercato con più attenzione, per adottare in ufficio soluzioni facilmente applicabili e implementabili, migliorare la qualità del benessere le performances dei lavoratori. Contattami per ulteriori info e richieste.